ATTIVITÀ DEL 2021
Il 2021 sarà un anno caratterizzato dalla speranza di poter concretizzare l'evento che si pensa realizzare nel 2020; un evento unico al quale i membri del corso annuo parteciperanno alla preparazione e allestimento della mostra BONSAI SULLE ISOLE DI BRISSAGO. con il maestro Nobuyuki Kajiwara si propone una mostra che raggrupperà bonsai di collezionisti svizzeri per l'allestimento di una mostra all'interno degli spazi della villa ottocentesca.
Il sito è stato aggiornato nel capitolo della Photogallery con capitoli nuovi e fotografie delle attività svolte. Tutto quanto rappresentato riguarda unicamente attività e materiale del Laboratorio LaCorte. Quando fossero raffigurate immagini, oggetti o eventi di terzi ne viene chiaramente evidenziata la provenienza o l'appartenenze nelle note.
RELAZIONE ATTIVITÀ 2020
L'anno 2020 è stato purtroppo contraddistinto dalla pandemia che non ci ha permesso di realizzare quanto previsto e soprattutto per quanto riguarda l'Esposizione Bonsai sulle Isole di Brissago. L'evento è stato rinviato a data da convenire con le autorità ; si spera riuscire ad organizzare per maggio oppure ottobre 2021. Le date verranno aggiornate dal momento di una decisione certa. Tutto è pronto per l'evento: supporti, insegne pubblicitarie e le piante vengono ulteriormente migliorate per garantire una mostra suggestiva ed evocativa.
Anche i corsi hanno subito arresti che non ci hanno permesso di eseguire i lavori previsti. Nella speranza che questa situazione migliori propongo una modifica al corso. L'inizio sarà posticipato ad inizio marzo al fine di avere maggiori certezze e di potere realizzare i nostri incontri in modo piacevole ed efficace. Perciò, per chi fosse interessato ai corsi, trovate le date nel programma dei corsi.
Come tutti gli anni le attività sono seguite con interesse e i partecipanti si interessano sempre maggiormente all'esposizione tradizionale.
Per quanto riguarda l'attività del 2021 proseguono i corsi Cantonali per Adulti che hanno sempre successo e sono frequentati con piacere da persone di ogni età . Come l'anno scorso non si svolgeranno più sull'arco di quattro serate ma durante un giornata di lavoro al sabato.
I corsi con la Scuola Elementare di Caslano riscontra sempre interesse da parte di ragazzi di tutte le classi; alcuni di essi ripetono l'esperienza del corso perché penso gradiscano venire a contatto con la natura e ritmi diversi da quelli che oggi si vivono. Staccano dalla frenesia dei social network e trovano un atmosfera tranquilla e serena.
Il corso annuo si ripropone con un programma discusso e proposto dai partecipanti; in questo modo si eseguiranno attività che interessano tutti. Per conoscere nel dettaglio quanto proposto vi riporto alla sezione corsi.
Anche quest'anno si rinnova l'incontro di un fine settimana di lavoro con il maestro Nobuyuki Kajiwara che, come ogni anno, ci accompagnerà nei lavori di stagione e nell'allestimento delle mostre: una primaverile e una invernale.
Di seguito vi propongo la lettura di un frammento di un testo che come pochi esprimere intensamente quello che intendo e sento per la natura e cerco di tradurre nell’arte del bonsai, così, vi ripropongo la lettura delle medesime righe che penso rimarranno sempre quale suggerimento e presentazione del lavoro di ogni anno di corso.
“….In questi giorni del Nuovo Anno ho letto un piccolo libro regalatomi da mia figlia nel quale sono contenuti pensieri di saggia esperienza di vita antica. Il titolo del libro è “ Il peso della farfalla “ di Erri De Luca edizioni Feltrinelli; contiene due parti, la seconda parla di un cirmolo (pinus cembra) in alta montagna e del piacere e rispetto di un uomo che gli rende visita ogni anno. Riporto di seguito una parte del racconto, il suo contenuto é essenziale e forte, esprime la vita del cirmolo plasmato dagli eventi naturali d'alta montagna dove solo il cirmolo sa vivere.
“....Si sporge dalla roccia su un abisso. Il suo ceppo iniziale era sul bordo e fu distrutto da un fulmine. Allora la radice ha ributtato in fuori, sopra il vuoto, un ramo orizzontale. Da quello è ripartito verso l’alto: l’albero sta così appoggiato all’aria, da gomito su un tavolo.
È un cirmolo, parente dell’abete, ma più folto di rami e solitario, inadatto al servizio di Natale dei suoi simili decimati nei boschi dei pendii più facili. Se ne sta a quota 2200, con gli ultimi tronchi che azzardano l’altezza, poggiati sbiechi su versanti scoscesi offrendo angolo retto al cielo.
Nessuno sale a tagliarlo, troppo rischioso sporgersi sul vuoto, trascinerebbe con sé il boscaiolo. D’estate riceve il primo sole alle 6, salito dietro una cima di Fanes. Una volta all’anno salgo a salutare l’albero, mi porto da scrivere e mi siedo al suo piede.
A due metri da lui, ovest preciso, spuntano dai sassi quattro stelle alpine, un principio di costellazione. Ancora un paio di metri a ovest un mugo accovacciato al suolo sparge i suoi rami in cerchio. Dentro vive una vipera, la sento soffiare poi calmarsi.
Un albero solitario ha un recinto invisibile, largo quanto l’ombra da poggiare intorno. Prima di entrarci tolgo i sandali. Mi stendo alla sua luce.
Il cirmolo solitario è capace di biforcarsi in due rami principali, impossibile per l’abete e il larice. Il fusto di quello quassù ha due braccia levate, parallele, una è per il fulmine. Sa di essere a bersaglio, l’altezza solitaria lo comporta. È nato dalla scarica che uccise il tronco precedente a lui. Il fulmine è suo padre secondario. Varie paternità si succedono a cause, i loro figli a effetto. Terra è sua madre in cui si attacca a polipo di scoglio. “……
Trovo sia un testo che racchiude l’essenza di quello che si cerca di rappresentare e creare tramite l’arte bonsai; il soggetto dominante, ciò che lo circonda e l’atmosfera che si percepisce come in un grande Tokonoma.
Porta anche alla comprensione sincera di quello che è la natura, ai nostri occhi crudele solo perché non ne comprendiamo il senso e umanizziamo ogni cosa non accettandone la reale ragione. La paura della sofferenza ci paralizza.
È mia opinione che l’approccio modesto e sincero sia l’unica via da seguire in ogni attività e che ogni forma di arte necessita di umiltà per percepire l’essenza delle cose. Durante le attività del 2020 avremo il tempo di approfondire questi aspetti e di affinare le tecniche con l’aiuto del maestro Nobujuki che ci farà visita come gli anni scorsi in occasione delle mostre e dei corsi."
Ringrazio tutti per l’interesse ed il sostegno dimostrato durante lo svolgimento di tute le attività .
PRESENTAZIONE ATTIVITÀ
La Corte é un laboratorio di arte e tecnica bonsai, nato da un'idea di Jean-Patrick Jaccard, con l'intento di divulgare quest'arte che porta alla conoscenza del mondo vegetale in genere e ad apprezzare il nostro patrimonio botanico ricchissimo di varietà autoctone che sono dimenticate per l'avvento di specie che provengono dal mondo intero.
Il fascino del bonsai risiede nel fatto che è un mezzo originale per portare un angolo di natura all'interno delle mura domestiche e per creare l'illusione di un piccolo paesaggio naturale.
Questo paesaggio è tanto più vero quanto più rispecchia il mondo naturale che ci circonda e per questo un mezzo eccezionale per riscoprire la nostra flora, quella che incontriamo nei boschi, sulle montagne, nelle vallate e pianure. Riscoprire il fascino del mondo naturale.
La Corte propone corsi, a diversi livelli, di arte e tecnica bonsai, dimostrazioni ed esposizioni.
In collaborazione con il maestro Nobuyuki Kaijwara propone inoltre corsi più vasti e completi, affronta tematiche di tecnica e di arte con un accento sull'arte dell’esposizione del bonsai all'interno degli edifici tradizionali.
La Corte vorrebbe inoltre coinvolgere le scuole in attività che possono dare la possibilità ai giovani di conoscere il mondo naturale sotto un aspetto poco noto; questo con dimostrazioni, diaporama, escursioni in natura, ecc…
Attorno al bonsai ruotano tutta una serie di attività collaterali quali: ceramica, pittura, musica, poesia, filosofia, ecc. attività queste che possono essere introdotte quale arricchimento delle attività divulgative con conferenze, corsi di altre discipline (ceramica, raku, pittura, ecc), esposizioni.
Per qualsiasi informazione supplementare telefonare al numero 079 423 77 27 o utilizzare il modulo nella sezione Contatto. |